La Parodontite o Piorrea è un’infiammazione che interessa la struttura di sostegno dei denti, se non trattata può portare anche alla perdita di questi ultimi. Parodontite come curarla e quali precauzioni prendere per evitare che si ripresenti, scopri di più in questo articolo!
In Italia circa 20 milioni persone soffrono di parodontite, ma solamente un quarto sa precisamente di cosa si tratta e spesso i sintomi vengono sottovalutati, cercando soluzioni “fai da te”. “Parodontite come curarla”, “piorrea rimedi”, “parodontite cura” sono le frasi che ogni giorno vengono digitate nei motori di ricerca, e forse sei capitato in questo articolo proprio per questo. Qui di seguito ti presenteremo alcune informazioni che speriamo ti siano utili.
Parodontite: sintomi e segnali da non sottovalutare.
Come abbiamo anticipato inizialmente, la parodontite è un’infiammazione che interessa il parodonto, il quale è composto dai tessuti che si trovano attorno al dente (gengiva, osso alveolare, legamento parodontale e cemento radicolare). Inizialmente si presenta una condizione più leggera, la gengivite, la quale, se ignorata, può espandersi e diventare dunque parodontite. I segnali di allarme a cui spesso non si dà importanza, ma che sono estremamente importanti sono:
- sanguinamento e ipersensibilità delle gengive
- alitosi
- ipersensibilità dentale
- abbassamento delle gengive
- sensazione di avere i denti che si muovono
Tutto questo è causato principalmente da una trascurata igiene orale, che porta all’accumulo di placca batterica e tartaro. Oltre a questo, possono entrare in gioco anche fattori genetici e personali del paziente, soprattutto nelle forme giovanili più severe.
Parodontite come curarla
La cosa più importante è, una volta individuati i sintomi, rivolgersi al proprio dentista di fiducia. Lui valuterà la situazione con tutti gli strumenti e gli esami più adatti, e riuscirà a consigliarvi la modalità d’azione migliore. Nel caso in cui la tua malattia parodontale sia ancora agli stati iniziali, sarà sufficiente sottoporsi a una seduta di pulizia professionale accurata. Se, invece, l’infiammazione è più estesa si procederà con una terapia non chirurgica (cioè una pulizia più profonda e mirata), dove può essere un valido ausilio il laser. Il trattamento laser è vantaggioso perché:
- raggiunge anche le zone più difficili
- è praticamente indolore
- blocca il sanguinamento gengivale tipico della parodontite
- chiude le tasche parodontali in cui si annidano i batteri
- rigenera i tessuti
Oltre a questo, la guarigione avviene più rapidamente, e la percentuale di successo è molto elevata. La terapia non chirurgica, quando è ben eseguita, consente di ottenere ottimi risultati e riportare tutti i denti, o la maggior parte di essi, in salute. Se, però, i precedenti trattamenti non sono stati sufficienti e l’infiammazione si è aggravata molto creando danni più profondi, l’ultimo step per risolvere il problema completamente è la terapia chirurgica.
Parodontite come curarla… ogni giorno
Una volta ristabilita la salute di bocca e denti, per evitare che l’infiammazione si ripresenti, sarà importante fissare dei controlli periodici e pulizia dentale professionale specifiche per la tua situazione. Oltre a questo, un’igiene orale quotidiana attenta e precisa sarà sicuramente una buona alleata per il tuo benessere. Ricorda che l’arma più potente contro la parodontite rimane sempre la prevenzione. Pensi di presentare sintomi di parodontite? Non rimandare: prenditi cura di te ora! Per ulteriori informazioni non esitare a contattarci!